Oggi MORDO.

A parte il risveglio traumatico (e vabè… ormai), oggi mordo perche’:

• Salto lezione per andare al colloquio delle 150 ore: siamo in mille in un aula e ci mettiamo un ora e mezza solo per dire alla proff, mentre fa l’appello: “Presente, sono disponibile”. Ma sono deficenti? Se mi sono iscritto alle 150 ore vuol dire che sono disponibile! E se poi dal poli ti mandano una email con scritto: “Venite il 10 gennaio all’incontro blablabla, se rinunciate all’incarico DITECELO ora via email” perchè cazzo devono farci buttar via tempo e lezioni per aver conferma? Ma porca eva. Alla fine ci sarà l’ennesima graduatoria in cui ti diranno se dovrai fare tutorato, quando, con chi, per quanto tempo. Se no, te la pigli nel culo (e se Malpensa rimane muta, vedo l’Ipod che si allontana all’orizzonte)

• A Cadorna solito delirio: linea aerea rotta, treno Novara-Como (eravamo gemellati oggi….) partito in ritardo, arrivato a casa con ancora più ritardo. Stazione affollata, solo 3 treni in partenza sul tabellone, il resto buio. Gente incazzata ovunque. Controllore che passa e voglia di disossarlo che sale…sale….sale. Spero vivamente di non beccare in giro un giorno qualche dirigente delle ferrovie nord (alla fine la colpa di tutto ‘sto schifo non è dei poveri bigliettai, capitreno, macchinisti, ma dei barboni che stanno in ufficio al caldo a cadorna, mentre la gente crista in tutte le lingue possibili). Potrei pensare seriamente di organizzare un pestaggio stile Arancia Meccanica.

• Scopro con sommo piacere che nel mese di novembre l’indice dei ritardi dei trenini, degli amati trenini FNM, e’ del 3.95%. La soglia per lo sconto? 4%, ovviamente. Tenendo conto che a novembre è successo di tutto, e mancavano solo le invasioni di bisonti sulla linea, cosa cavolo ci deve succedere di brutto per avere lo sconto? Non ci credo che il calcolo ha portato al 3.95%, manco se me lo fanno sotto agli occhi. Certo, se pure per dicembre (mese catastrofico) non arrivano al 4%, c’è da metter a ferro e fuoco gli uffici delle FNM.

• Mi son ridotto a scrivere l’ennesima mail alla mia amata professoressa che non vuole riceverci per parlare del progetto. Dopo aver ricevuto una sua lettera con scritto (in soldoni): “Gente, consegnate i progetti entro gennaio oppure l’anno prox rifate sia la prova individuale sia i progetti” (insomma, o vi muovete o vi inculo), è salita l’ira nel MundialGroup (nome fantastico vero? Solo i frequentatori di Piola lo possono capire ), ed e’ scattata la mail acida.
  

  Buongiorno. Abbiamo cercato di contattarla negli scorsi mesi più volte per poter fissar un incontro per il progetto di HCI, per parlarne e capire che errori avevamo commesso quando l’abbiamo consegnato a settembre e lei ce l’ha rifiutato. Le abbiamo scritto email, telefonato in ufficio, siamo venuti negli orari di ricevimento ma purtroppo non siamo mai riusciti a contattarla. Per non rimaner fermi abbiamo comunque continuato lo sviluppo del progetto, elaborando un prototipo in Flash che è quasi ultimato. Vorremmo sapere quando possiamo venire per discuterne. Attendendo fiducioso una sua risposta, la saluto

   

  Se osa ancora ignorarci, parte il bombardamento: una email al giorno fino a che non ci risponde. E se non ci risponde, partono le email minatorie (“Occhio….abbiamo le foto dei suoi figli!”). Non è possibile che sono 3 mesi che cerchiamo di contattarla e lei non ci risponde. Se non ci dice che abbiamo sbagliato e che dobbiamo fare, come può pretendere che ci mettiamo a lavorare come vuole lei? Testa di cazzo!

Oggi mordo. C’ho addosso un nervoso che la metà basta.

PS: da Repubblica.it:  Nel mondo durante lo shopping natalizio, sono stati venduti 14 milioni di iPod, oltre 100 al minuto.
Uffaaaaa