Il mondo è grigio….

Bello vedere tutto grigio.

All’università sono sempre più convinto che certi esami non li passerò mai. Posso studiare quanto voglio ma certe cose sono incomprensibili a degli esseri umani normali. O mi riduco come certe merde (l’uomo-senza-collo, il corridore, il ciellino) oppure domani mi presento in segreteria e consegno tesserino universitario e pist…ah no, non ho una pistola. In ogni modo o passo linguaggi, o posso pensare seriamente a ritirarmi.
E’ un anno che ci penso, e ad ogni sessione di esame questo pensiero si fa sempre più assillante.

O io, o linguaggi formali e compilatori.
E se scopro chi ha deciso di rendere questo esame obbligatorio, lo lincio, lo uccido, lo trucido, ci faccio dei piccoli bocconcini per il mio gatto, lo riduco in cenere e ci concimo l’orto, ci rilego i libri con la pelle, vendo la carne trita ai ristoranti cinesi.

Beh…posso sempre consolarmi col resto.
Cosa citano di solito gli oroscopi?
Famiglia-lavoro (nel mio caso università quindi)-soldi-affetti.

Ottimo direi.
Dal mondo grigio quindi si passa al mondo nero, con tinte rosse qua e là.

E domani? Finalmente consegno ‘sto cazzo di progetto sulle mummie egizie. Spero di beccare finalmente la proff e di portarmi a casa un degno voto. Se mi va male pure ‘sta cosa, potrei tranquillamente iniziare una fase di autodistruzione senza fine.