Che stanchezza

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Mamma mia che mazzata di week end.

Venerdì sera ero uno straccio…peggio del mocio vileda.
Ed è davvero brutto sentirsi peggio di un mocio….è come se la mia micra mi venisse a dire “Mi sento peggio di una fiat duna”…..
Quindi a ninna presto (new mundial record: mi sono addormentato prima delle 2!)

Sabato sveglia alle 5.30, pullman, arrivo in val d’aosta e inizio sciata alle 8.45 circa.
Io e mio fratello abbiamo finito alle 15.40 circa, con in mezzo una sosta panino e basta.
Da sottolineare le gare di velocità fatte nel tardo pomeriggio io e mio fratello, sulla parte finale del collegamento.
Robe del tipo : “Mmhh..meglio alzarmi e rallentare per vedere se sotto ‘sto dosso c’è qualcuno oppure rimanere giù e sperare di non uccidere nessuno?!?”
Chissà come mai nessuno dei due si rialzava……
Stranamente non mi sentivo stanco (vabè mio padre ha mollato presto, mio fratello è atleta-campione), a parte un dolore al ginocchio sinistro causa caduta DA FERMO sulla neve dura (tipo marmo). Che pirla.
Per non parlar del secondo volo da fermo, di fianco a mio fratello….vabè ho dei problemi di equilibrio. Capita.

Poi via verso casa, doccia, cena con lasagne (giusto per rimaner svegli…) e arrivo di gente losca a casa mia in vista della serata.
Anche loro erano mezzi morti causa venerdì sugli scudi, quindi la sensazione di “serata tranquilla finalmente” regnava sovrana.
Peccato che come al solito non faccio i conti con il resto della compagnia…..

Raggiungiamo la gente al glamour, alle 11.
Erano lì dalle 6, dall’aperitivo.
Erano una tavolata intera.
C’erano I FOGLI (non il foglio….ma 2 fogli zeppi) delle consumazioni ordinate sul tavolo…facevano paura.

Poi wanted, mica wanted, pausa all’angolo, arrivo di non so bene chi con delle becks (non lo nomino, io quando salta fuori lui non devo mai descrivere cosa succede), rientro nel letto dopo 23 ore ininterrotte di veglia (a parte un po’ di dormiveglia sul pullman, ma ben poco).
Gli occhi che sembravano due macigni (macigni rossi…).
Il mondo che sembrava distante intorno a me.
Nelle orecchie ancora le note di New York, New York, e della canzone di rocky.
Mal di pancia dal ridere.

E in testa la voce di non mi ricordo chi, che in macchina andando al wanted diceva: “Oh, seriamente…io la devo smettere”.
Come diavolo possiamo dargli torto?!?

Dovremmo iniziare a metter un pò d’ordine, trovare delle alternative.

PS: Mio fratello nello scazzo domenicale ha calcolato quanti kilometri su piste e quanti metri di dislivello abbiamo fatto ieri. Solo 95 kilometri e 9000 metri di dislivello 

3 pensieri su “Che stanchezza

  1. Serena

    Ne ha di voglia di vivere tuo fratello eh? xD
    Ma lo sai che ho sempre sostenuto che lo sci è uno sport da piccoloborghesi annoiati?

  2. sarbyn

    Perchè tu non hai mai sciato, ecco perchè non capisci nulla :D
    Appena provi l’ebbrezza di scheggiare sulle nevi con i tuoi sci, capisci quant’è bello sciare.
    Soprattutto se ti pagano lo skipass (Dato che si parla di almeno 30 euro ormai)

I commenti sono chiusi.