Sabato mattina, risveglio, monologo interiore

“Ma porca miseria, perchè mi sento la terra in bocca?!?”

“Ah, ma ieri eravamo a cena da ricky”

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAahahahahahahahahah!”

E ho capito molte cose. Poi guardando le foto (che credevo fossero 4 o 5, e invece sono mille….) mi son ricordato molto. E soprattutto, ascoltando quello che c’era scritto sulla lavagna, il mondo mi è apparso sotto un’altra luce! (grazie teo per l’idea di segnare le cose scritte :-D)

Aiutu lu mercato a cattari u liofante

E’ come un eschimese che ti fa mangiare del cocco

Aiutu lu mercato a cattari u pescaturi

Aiutu lu mercato a cattari u borghetti

Per la legge 626…..

Aiutu lu mercato a cattari u sciccareddu

Aiutu lu mercato a cattari u scollegamentu

Io domani mi iscrivo a filosofia

E’ come dire a un parigino: fammi un sushi

Sonia, domenica ho cercato di smetterla di bere…..non ce l’ho fatta!

A me, di suonare Bella Ciao 60 anni dopo, non me ne frega un cazzo

Io ascolterei ancora 6 ore (sara che parla)

Tu puzzi di limoncello

E che successi e fighe……

Oh, ma ‘sto coso sa di tzunami

Ma c’e’ gente che si merita lo tzunami!

Non c’è nulla da fare: il gruppo svampa non delude MAI. MAI. MAI.

PS: ecco il cartellone che ci ha accolti prima di entrare in casa:

Si avvisa la gentile clientela
Che non si accettano dottori, musicanti, viandanti, ballerine di lap dance.
Il regolamento altresì permette l’ingresso
solo a mastri bevitori e gran mangiatori.
Grazie anticipatamente

                                                                                                  La direzione
                                                                                                  Donna pregna
                                                                                                  e futuro papà