Volumi all’idrogeno

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Dal post del 22 aprile:

e poi torniamo però a casa subito, la gente deve lavorare, beh mica rimaniamo in giro fino alle 6, però con calma torniamo a casa e riposiamo le stanche membra dopo una bella giornata rilassante.

Credo che sia tutto riassumibile in queste righe. Perchè è dura poter scrivere bene esattamente cos'è stato ieri. Dalla partenza alle 2 e mezza per Torino (con la gente ansiosa :) ) fino al ritorno a casa (con la gente che perdeva gli arti causa informicolamenti vari), ritorno avvenuto, come logico, alle sei. L'unica pecca del tutto, secondo la mia personalissima opinione, è stata l'organizzazione. A parte la cagata della prenotazione email e dell'obbligo del ritiro del ticket al pomeriggio, mi devono spiegare con quale logica hanno diviso la parte Tribune dalla parte Pista. C'erano gli stiuart (si vede che ho studiato inglese col TOEFL) che rompevano le palle, perchè non volevano far scendere 12 persone senza il ticket giusto, e poi la pista era mezza vuota. Inutile dire che nonostante tutto eravamo in mezzo (Grazie a un tizio che ci ha dato il suo biglietto, non avremo mai abbastanza parole per ringraziarlo). E poi la durata. Ragazzuoli, il concerto doveva iniziare alle 9 e durare 4 ore … alla fine è iniziato alle dieci meno qualcosa ed è finito alle tre inoltrate. Ah, piccola parentesi e nota di merito alla bambina che ha aperto la manifestazione (Zoe), salita sul palco ha iniziato a leggere qualcosa, ma il microfono gracchiava e se ne è andata via di colpo con un bel "Basta". Poi su questo palco megagalattico si sono alternati Elia (Lalli e pietro salizzoni), 4 canzoni, Gatto Ciliegia con 4 canzoni, Perturbazione (3 canzoni), Marlene Kuntz (7 canzoni), Mau Mau (4 canzoni), Africa Unite (7 canzoni), Linea 77 (6 canzoni), per finire stremati con subsonica (DICIASSETTE canzoni). Di questi tenevo d'occhio soprattutto MK, Africa e Linea, ma questi ultimi mi hanno un pò deluso (mentre gli altri due – soprattutto gli Africa – me li voglio rivedere a breve).

Ecco la playlist dei subs:

  • Il cielo su torino
  • Ratto
  • Corpo a corpo
  • L'errore
  • Aurora sogna
  • Perfezione
  • Incantevole
  • Vita d'altri
  • L'odore
  • Pausa con pezzo strumentale e Alessandro Baricco che leggeva brani da Moby Dick
  • Eva eva
  • Tutti i miei sbagli
  • Abitudine
  • Discolabirinto
  • Nuova ossessione
  • Depre
  • Sole silenzioso

E' stato credo il primo concerto in cui prima della fine la gente voleva andare via…eravamo stravolti. Ma abbiamo resistito fino alla fine, per poi crollare in terra davanti all'ingresso del palazzetto. Ritorno in macchina veloce, per bere al volo dei liquidi, mangiare qualcosa (chi tentava di mangiare dei panini, chi mangiava schiacciatine, chi mangiava mezzo chilo di patatine), ritrovare una parvenza di serenità interiore. E il ritorno a casa, sotto l'ombra di Superga e della luna, nel silenzio di una clio che attraversava il Nulla Piemontese.Mentre il cielo albeggiava piano piano.

Noi onoriamo la nuca da dove si precipita il futuro.
Noi siamo sola andata

9 pensieri su “Volumi all’idrogeno

  1. Chiara In The Sky

    Non capisco se mi son persa molto o quasi nulla… il solo fatto che abbiano suonato “l’odore” però è un punto a favore loro e vostro (e sfavore mio… tra l’altro mi è parso di capire che diventerà nuovo singolo!)…

  2. sturdast

    troppo emozionante ragazzi..chiara, secondo me ti sei persa molto: certe chicche da brivido te le spiegherò davanti al caffè. Cmq ti sei persa anche “King Kong di Negroni” che saltava indemoniato sui Linea…no comment

  3. sarbyn

    x Jack: ostia qui si cambia troppo spesso nome…in principio era gruppo svampa…poi si fuse un pò con castano01…mò Lasal vÖi…bisogna fare un referendum qui :)
    x Chiara: beh l’odore è stato un grossissimo punto a favore loro. Un punto a sfavore nostro l’idea di andare in prima fila a ballarla, in mezzo a un ODORE di ascella mai visto…

    x Teo: sei vecchio! Oggi sveglia dopo 4 ore, biciclettata al naviglio e nuoto stasera! Tze…

    x Sturdast: io pinuccio così pazzo non l’ho visto manco a Lloret de Mar a vedere Prezioso al Colossus. Il che è tutto dire. C’è da preoccuparsi…

  4. sturdast

    guai se mi smonti i Marlene di nuovo: avevo i brividi quando sulle note di Sonica han cantato un sonetto di Shakespeare…

  5. IlFolletto

    Io ero il primo e massimo cultore dei Marlene, fino almeno a in paio di anni fa, e se sono arrivato a dire che ora fan cagare, allroa è davvero grave =P
    Io piansi, dopo aver sentito Sonica dal vivo, pensa un pò =) =P

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