Erano lì, entrambe. Fiere e maestose.
Continuavano a fissarmi, e a fissare Fede, come ad aspettare il momento opportuno.
E a metà serata, quando il momento opportuno è arrivato, ci siamo avvicinati, ci siamo saliti a cavalcioni e siamo tornati a casa a cavallo della Gallina.
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Tutto questo sta a indicare la situazione di ieri sera in quel di Settimo Milanese, Palazzo del granaio (o del grano, o qualcosa del genere), dove si è esibita la Macchina del Suono Figo. Sonorità intense, ritmi intensi, gente intensa. E poi dopo un pò, quando si inizia ad ingranare e a muoversi, il tutto diventa fantastico (oh, voglio un vostro cd).
Ecco la scaletta:
- Shake
- Mission 1/2
- Do you think
- It's not over
- Fill me up
- Intermezzo (in Re mi raccomando, che poi hanno pure quasi litigato per questo intermezzo….)
- Try
- It's a pity – pull up – Waterpumpee
- Germany
- Nobody
- Intermezzo (in Si, mi raccomando, anche se qui non stavano litigando)
- Hurried city Style
- Train of Love
- Looking
- Love Letter
- Mission
- Boom Boom fire
- Wicked
- Bring (inna supadubbastyla – sticazzi direi)
- Bring reprise
C'era gente che durante le canzoni aveva i cuoricini al posto degli occhi (beh, per essere rossi gli occhi, lo erano….), un pò come quando sentiva la descrizione dell'estate in salento. C'era anche gente in avanzato stato di decomposizione, che lasciava un qualcosa di vomitevole nell'aria attorno…bleah. C'era anche un caldo atroce (ero l'unico che non sudava come un cammello ieri, mi sa che dovrei preoccuparmi).
L'unica pecca della serata, secondo me, è stato il servizio di sicurezza: non c'era nessuno che controllava e certa gente continuava a salire sul palco per farsi vedere e ballare col cantante. Una volta può anche esser compresa (sapete, quelle ragazzine di quindici-sedici-trentadue anni, in prima fila, che fanno tutto il tempo a urlare dietro al cantante), però dopo un pò basta. E poi il cantante, spocchioso e a dir poco menoso, che non saluta manco i fans che lo acclamavano dal soppalco! Pollice verso!
Finito il concerto, ritrovata la macchina integra (col marsupio e giubbotti vari), e soprattutto ritrovata la via di casa ("Gira a destra!" – "Ma c'è scritto milano!" – "Tu gira a destra" – "cazzo ma dovevi andare a sinistra!"), ritrovata la seconda macchina che ci aspettava, troviamo una industria del pane e delle pizze che ci sfama a dovere. Notevole l'organizzazione di quel posto, mica come Chiodaroli a Busto (dove lavorano solo cloni): lì sono in quasi venti, fanno tonnellate di pane, hanno almeno 20 forni, un odore di pane e di pizza da nausea (lo so, è il profumo + buono del mondo, ma dopo un pò non se ne può più).
E la serata si volge ormai al termine, in macchina verso Arluno. Nel frattempo riceviamo notizie da un certo piccolo contadino lombardo che sta alla cena di classe: mi spiace tantissimo di non aver registrato la chiamata, perchè io, quell'uomo, con quella voce, e con quella difficoltà a pronunciare le consonanti, non l'ho MAI sentito. MAI. In 24 anni, MAI.
E come ricompensa gli lasciamo davanti a casa un regalino particolare, sul cancello.
Viva le serate tranquille!
Vai tra, guido io così torniamo a casa presto (noto detto popolare Castanese)
PS: la partecipazione al delirio pavese è saltato. Lascio ogni possibile porta aperta, ma la vedo dura purtroppo Porca miseria…
PPS: andare a letto alle quattro (mi pare fossero le quattro) con Beethoven in cuffia e il letto che non sta fermo è una sensazione fantastica
PPPS: ricevere uno squillo da un certo contadino alle 5.33 indica che pure lui se l'è cavata bene ieri ….
ascoltando i miei battiti ancora da solo confondo ma resisto,
continuando a fissarci nel sole a non chiederti niente perchè niente esiste,
e non chiedermi niente perchè non ci sei….. Subsonica
(lo so, è il profumo + buono del mondo, ma dopo un pò non se ne può più)
Eretico!
L’odore del pane non basta mai!
Meglio dell’odore del pesce
Tutta la Macchina dal Suono Figo ringrazia te, Fede, la “ballerina” Sara e Jack per la calorosa partecipazione al concerto di ieri…
W le serate tranquille e W l’industria del pane!
1. l’odore del pane nn stanca mai: era quasi da estasi!
2. vorrei solo ricordare che ql1 mi ci ha lanciato sul palco…tra l’altro senza che gli venisse un’ernia fulminante!
3.tu eri preso a prender contatti col barista :), ma va che i fans del castanese son stati salutati dal cantante “menoso”
..nn potevo mancare..it’s a pity l’avrei fatta durare almeno un’altra ora(forse anke d +), cmq va bene così..lu core me batte forte quando sento lu reggae !!!
sarbyn:se ti arriva il cd della Macchina dal Suono Figo sai già cosa fare..
getto: la prossima volta riparleremo del salento,questa settimana spero di prenotare il camping in zona torre dell’orso
P.S.:sabato 13 tutti al leonka dal vito war..spero ke qualcuno m segua
un pò di numeri:
5 come i litri sudati da me
1 negroni
1,5 cuba pestati
1 media doppio malto 9 gradi
2 bombette fatte girare
1 pezzo di pizza da 2,50
5 brioches
1 striscione rubato con foto che recapiterò a charlie
be w la chimica!!!
e le serate tranquille