Il treno è sempre stato il simbolo del viaggio. Stare seduto a guardare il paesaggio che scorre attorno a te, racchiuso in un vagone, gustandoti ogni momento e ogni scorcio che ti offre il mondo fuori dal treno.
Guardare fuori dal finestrino.
Certo che se poi questo finestrino è reso sporco dall'operare di una certa persona … allora tutto cambia!
Ebbene sì, abbiamo festeggiato la festa di primavera 2006, nonostante lo sciopero dei mezzi che minacciava tutto e tutti. Quindi sveglia presto (almeno per me…dopo tre ore di sonno grazie alla maledetta Decathlon), e mille mila chilometri fatti a piedi, verso le ore 12 inizia la nostra personale festa di primavera.
Attori protagonisti:
Io
Il bresciano
Roby
Matokami.
Attori non protagonisti:
Più altre cose non fotografabili….
Insomma dopo questo breve aperitivo offerto in gran parte dal Politecnico di Milano, in mezzo al parco di Leonardo, siamo andati in facoltà ad Agraria alla ricerca di salamini e del vino biologico che fanno loro.
I salamini li abbiamo trovati:
Abbiamo anche trovato vari pericoli per attraversamento mucche all'interno dell'ateneo stesso:
Insomma, tra un caldo porco, tanta musica, vino (solo per matokami…..), sole, sudore, nuvole strane, la festa di agraria vola via come non mai. Perdiamo a tocchi dei partecipanti, troviamo in giro della gentaglia strana.
La persona in mezzo con la maglia verde è a dir poco notevole!
Il tutto sta finendo. Le forze vengono meno. E mi ritrovo a traghettare a Cadorna Matokami. Il viaggio sul treno è tutto un programma………..becchiamo Sturdast, Ste Picco, la Saretta mia compagna delle superiori, tutti compagni di viaggio che mi aiutano a sopportare questa persona che, ormai persi i sensi, dorme….
Fino a che si sveglia e decide di abbellire un finestrino delle amate FNM.
Alla fine decidiamo di accompagnarlo a casa, e poi di raggiungere casa sua per riportare a casa la gente che l'ha portato a casa. Insomma un giro malato
Madre: "Ma scusa, perchè sei andato a Cuggiono?"
Sarbyn: "Dovevo raccattare Sara che era a casa di Teo"
M: "Ma non poteva portarla a casa lui?"
S: "Madre, è una storia lunghetta…."
M: "Sì sì, era solo per sapere"
S: "Beh…IN TEORIA poteva …meglio così"
E domani?!?!?! Sacchi a pelo, tenda, e tutti QUI:
"Tanto non dobbiamo fare niente di che domani!" Sturdast – Ore 22.03
Questa primavera è senza fine!
PS: e non ditemi che non metto mai foto qui!
vivo..
Ma bravi =D
vivo??!!??!?! VERGOGNATI!!!!!!!
VERGOGNATI!!
VERGOGNATI!!
VERGOGNATI!!
eddai.. =(
sono cose che capitano..
Teo… viva i finestrini!!! Buahahah!
Saretta avevi un futuro come crocerossina, grandeee!! Bello bello il blog, soprattutto questo ultimo post con le foto esplicative!!
grazie bamby..
solidale con te..
w le finestre..
come direbbe lo stesso matokami : ‘..va che è illegale..’