Ieri ero ancora in coma. Vabè che non c’era in ballo nulla di interessante (A parte l’acquatica, che ho declinato molto gentilmente), però quando mi sono messo sul divano a guardare la tivì…poi non mi sono più alzato.
E allora mi sono sparato un divx di Paolini, sul Vajont (dopo Ustica visto qualche mesetto fa).
Spettacolo teatrale in 2 parti, registrato in diretta in occasione del 35esimo anniversario del disastro (quindi 1998), direttamente dalla valle del vajont, con sullo sfondo la diga.
E che sfondo. 261 metri di cemento armato, che dovevano contenere qualcosa come 150 milioni di metri cubi d’acqua…cacchio ma quanti sono? Ho cercato su internet qualche paragone con qualche piccolo lago italiano, ma non ne ho trovati. Cmq sono un’enormità. Il tutto per immagazzinare acqua per produrre corrente.
Durante la costruzione come al solito c’è stato un giro di perizie e documenti a dir poco allucinanti, come tutte le cose. Perizie e controperizie che avvisavano di un terreno instabile ai lati del bacino. Ma come tutte le belle cose che succedono in italia, venivano accantonate, messe nei cassetti e dimenticate. Tanto bisognava costruire e farla andare quella diga, se no quanti soldi venivano buttati via?
Alla fine avevano ragione, ed ecco cos’è successo
Il fronte della frana….piccola vero?
Un tocco intero di montagna è franato dentro al lago e un’onda alta non so quanti metri è uscita dalla diga distruggendo interi paesi nel fondovalle. E la diga è ancora lì, intera, senza manco un graffio.
Con la diga ancora su ci furon 1917 vittime. Paesi spazzati via come nulla.
E se per caso crollava la diga?
Beh, almeno l’avevano costruita bene…
E colpa della montagna!!! Cattiva! cattiva!, puà puà
va che sei proprio un ingegnere…
tonight ganjamama..
la sete di reggae è ormai inarrestabile..
o forse è jack a essere inarrestabile..
boh, dovremmo chiederlo ai cani-finanzieri..
cmq l’estate prosegue alla grande..
-baks-
uè Piè di Fata, todo bien?
Paolini è un grande, e ha sempre perfettamente ragione.
Bello mio, scrivi sempre troppo, qui sopra. E non ci si sente da una vita, non so neanche cosa hai fato questa Estate.
Aspetto di connettermi un pò su msn per salutarti e parlare, vah, che questo blog non è mai stato territorio ospitale per me =P
Ahahaha
Certo Martino! sto lunedì mattina mi sta uccidendo, ma per il resto tt bene…poi dopo quasi due mesi a contenermi ho iniziato a regalare anche qui qualche mia perla di saggezza in stati mentali non meglio identificati…devo fare attenzione mannaggia…