C’era tutto ieri sera.

Le sedie, rigorosamente di plastica bianche in mezzo alla strada

La musica, rigorosamente salentina, pizzica e raggae

Il bancone, ovvero il muretto con havana e coca a fiumi.

Eravamo all’angolo, ma si stava meglio che al baretto. Motivo: si festeggiava il compleanno di Ebho. Che è oggi, ma l’abbiamo preso dai primi minuti, subito dallo scoccare della mezza. E tutto sommato non abbiamo manco fatto tanto casino, dato che non è uscito nessuno in strada a sbraitare. Però ha reso, sia il cuba self service sia tutto il resto, anche perchè eravamo in mille.

Poi verso l’una sono tornati i ragazzi che erano andati a vedere l’inter (grande slam….scudetto coppia italia e supercoppa. E chi ci ferma ora?). Ed è partito il più grande momento di ilarità degli ultimi…direi…24 anni.

Immaginate un buco. Un buco in cui infilate il mignolino fin sopra all’attaccatura dell’unghia. Insomma, bello profondo e bello largo. Ora trasferite questo buco sul sedile lato passeggero della macchina di pinuccio, bruciacchiatelo un pò e lasciate della cenere sul fondo. Ed ecco a voi la più grande scaccolata MAI VISTA. C’era la processione di gente che andava a vederla e a spaccarsi il cranio dalle risate. E’ qualcosa di indescrivibile. Per fare un danno del genere vuol dire che non te ne accorgi e brucia per 4 o 5 minuti….. Grande Gunner

Alla fin della fiera io e fede andiamo a far il pieno a piedi da Lauro che il rhum era finito, e tra una superT e una ceres la serata va scemando. Giusto il tempo di salutare Baloo e Marta che tornavano da Milano, e tutti a ninna (beh insomma, come al solito il “Adesso andiamo anche noi tra un attimo” è diventato un “Adesso andiamo anche noi tra una mezz’oretta tanto qui le cose sono lunghe”).

E anche l’ultimo week end di agosto è andato. Fa ancora caldo di giorno, ma alla sera ormai pare di esser a ottobre. Porca miseria mi sta già subentrando la depressione autunno-invernale. Sarà dura reggere fino al primo marzo.

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Al solito, da repubblica.it. Certo che ce n’è di gente strana al mondo

Impazza a New York l'”Avant-nerdismo”, vera e propria corrente culturale
Sono migliaia gli adepti e i siti, e un riferimento eccellente: Bill Gates

Usa, la rivincita dei Nerds
gli “sfigati” fanno tendenza

NEW YORK – Non vengono invitati alle feste, forse per quelle camicie vistose dai colori fuori moda, o per gli occhiali enormi, per l’apparecchio che scintilla sui denti. Sono ignorati dalle ragazze e perseguitati dagli scherzi dei compagni di classe. Maniaci dei videogame e dei telefilm degli anni ’80, hanno l’aria mite e il look poco curato. Sono i Nerds, gli “sfigati” celebrati da una fortunata serie di teen-movie di una ventina d’anni fa e ora alla ribalta delle cronache newyorkesi. Perché sono proprio loro il nuovo fenomeno di tendenza, anzi, in totale controtendenza rispetto alla Grande Mela stile Carrie di Sex&The City. E’, insomma, la loro rivincita.