Il ritorno del … diavolo!

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In una nuvola di zolfo e fumo alle ore 17 è apparsa, all’altezza del Mundial, l’incarnazione del Diavolo.

Nera come il carbone, tra le altre cose.

Quindi abbiamo iniziato a festeggiare il suo ritorno, mangiucchiando le solite cose del mundial e sorseggiando delle buone birracce. Notevole la gente dell’open space che veniva a salutarmi e a congratularsi per la festa di laurea di Ivan. Gente che non mi ricordo minimamente…

“Ciao! Come va?!? Ti vedo tranquillo stasera”

“Si ciao, mi piacerebbe ricordarmi chi sei, ma guarda, fa niente. Quella sera mi è bastata”

Certo che mangiare a mezzogiorno al mundial con un cuba, e fare anche l’ape alla sera è davvero brutto. Troppa pizza e troppa focaccia….allora andiamo a cadorna.

Obiettivo: un locale di fianco al binario del mxp express. Non chiedetemi il nome che non me lo ricordo, però era carino dentro, con i divanoni in pelle, tantissime candele. E dei buoni negroni e del signor Nebbiolo.
Da mangiare era abbastanza discutibile, ma tanto l’attenzione era rubata dalla coppia Contadino-Svedese, con il piccolo Pinta che gli insegnava le pose da lombardo, i detti della nostra zona, e lo svedese (che ad ogni sorso era sempre più ubriaco) che cercava di imparare. Tanto poi è salita in cattedra Satana, che dopo aver trovato un’idea per la festa di Baloo (il banchetto “Un euro – un minuto di limone e palpata”), ha deciso di farsi insegnare la frase in svedese che ti salva la vita: “Voglio un cazzo”. Ci voleva una telecamera per immortalare la faccia dello svedese, quando lei glielo diceva in svedese……..

Vabè….invadiamo il mxp express con un bellissimo stato alcoolico , sul pullmann a busto becchiamo pure Gufo, arriviamo a tuibbigo, ci prendiamo 4 superT giusto per passare il tempo del viaggio da turbigo a castellanza, vediamo delle ruspe che trascinavano per strada delle rotaie, e andiamo all’heinikein. Che tristezza….c’era un gruppo che suonava a volumi inverosimili, musica quasi inascoltabile. Dopo 10 minuti io e jack decidiamo di uscire “a prendere aria” evitando di trovarci con le orecchie sanguinanti. Satana festeggia cercando di spaccarmi il naso con un pugno. Tiriamo l’una, tutti a ninna. Fine dell’ape.
Thanks to:

– Ape a mezzogiorno: il bresciano e Roby (alla sera non potevano…)

-Ape al mundial: satana, pinta, baloo, ivan, mirko, lo svedese + altri dell’openspace

– Ape a cadorna: quelli del mundial + jack-tenuta-da-ufficio arrivato dal nulla

– Castellanza: pinta, baloo, jack, satana, chiaretta, chiararosa, l’uomo punto, la morosa, l’amica con la macchina maculata

E oggi relax totale, vasco nello stereo (“Vaffanculo te, e a chi non te l’ha mai detto”). Stasera mui tranqui, spero domani sul posto di lavoro di ricevere la notizia che in molti aspettano, e domenica alle 7 al lavoro. Alè. Bel week end!

8 pensieri su “Il ritorno del … diavolo!

  1. matokami

    stacey said: “Uhm…ci sono scene che non ricordo…..(fischiett fischiett)”

    proprio come ai bei tempi :)

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