…che la sbronza di alcool.
Perchè se uno ha problemi con l’aglio, e si fa una cena a base di aglio e pesce, poi è normale che il giorno dopo si sveglia che si sente uno schifo.
Sarà anche che io – Marco (il mio capo…) – Beppe ci siam sparati 4 bottiglie di vino in tre.
Sarà anche che appena seduti Marco (ribadisco, il mio capo) mi dice:
“Lele, l’altra cena che abbiamo fatto noi mi son preso una storta….gli altri dovevano andare e mi han lasciato al ristorante a parlare sbiascicando con la cameriera”
Sarà anche che prima di andare a casa io e beppe ci siam beccati Paolo – Gunner – Fede da lauro. Ed era dura spiaccicare delle parole di senso compiuto una dietro l’altra.
Ma ieri sera è stata una manata.
Clima sopra le righe, tutti allegri e contenti, a mangiare, scherzare, scoprendo cose assurde (tipo che uno che si è appena licenziato dicendo che andava a lavorare col fratello, ora è in seminario).
Sì sì…bollata come Storia di vita vissuta questa.
Mi son dimenticato di un’osservazione molto importante:
la “piadineria” di tuibbigo merita per andare a mangiare. Davvero. Menù a base di pesce (antipasto di calamari e qualcos’altro, cozze alla marinara, spaghetti allo scoglio, fritto misto, dolce caffè e ammazzacaffè). Carettino (34 euro) , ma davvero buono