L’altro giorno è uscito in Italia, dopo 5 (cinque) anni di sviluppo, windows vista. L’erede di XP. Il sistema operativo che (volenti o nolent) chiunque si troverà sul proprio pc appena acquistato nei prossimi mesi.
Un pò tutti i siti si sono sprecati nell’elencare le caratteristiche del nuovo “gioiello” made in microsoft, e non potevo far finta di niente e non commentare 4 cosette
Prendo come riferimento questo articolo, pubblicato su repubblica.it: articolo. Non pretendo di scrivere una recensione tecnica, solo di scrivere 2 o 3 opinioni personali (magari non condivisibili, ma cmq personali).
L’interfaccia. Al primo avvio Windows Vista, se il vostro computer lo supporta, vi presenterà Aero (Authentic, Energetic, Reflective and Open), l’interfaccia utente fatta di finestre traslucide e piacevoli effetti visivi. Gli utenti di Mac OS X e delle versioni più recenti di Linux forse non riceveranno la stessa impressione di chi viene dal mondo Windows: effetti tridimensionali e fluidità degli elementi visivi sono offerti già da tempo da questi sistemi. Per l’utente Windows è invece quasi una rivoluzione: le finestre sono trasparenti e vengono ridimensionate con effetti animati di transizione, le icone e le voci di menu si illuminano al passaggio del mouse mentre angoli arrotondati e ombreggiature sono sparse un po’ per tutto il sistema. Sul desktop trova posto anche la Sidebar, una barra laterale anch’essa trasparente destinata a ospitare i gadget, mini applicazioni personalizzabili che danno accesso immediato a diverse informazioni aggiornate: foto, contenuti sotto forma di feed Rss, previsioni meteo, quotazioni di borsa e così via
In 5 anni hanno messo delle “novità” nell’interfaccia grafica che su Mac e su linux hanno messo in un anno scarso. Su linux (quello che conosco di +, per mac mi potrebbe dar man forte getto) esiste da poco un progetto libero, portato avanti da volontari non pagati, che permettono effetti grafici 3d, trasparenze, finestre che fluttano sul desktop, che si chiama Compiz. Per vedere gli effetti, basta cercare su youtube un qualsiasi video dimostrativo, o guardare quest’immagine del mio pc con compiz in azione. Si tratta di una serie di effetti che si appoggiano alla scheda grafica, che permettono un miglior utilizzo delle finestre aperte, e un sacco di giochetti (magari pure inutili, ma interessanti) con icone, desktop multipli e robe varie. Il problema di vista, a quanto pare, è che per far andare tutte ‘ste cose serve un pc ultimo grido (in fatto di RAM e scheda video), mentre per compiz e mac ci si arrangia con hardware anche di un paio di anni fa.
La sidebar…esiste google desktop sidebar, esistono mille applicazioni più o meno utili che permettono di avere sempre sott’occhio i siti di interesse, le caratteristiche del proprio pc (dalla temperatura del proprio computer, al traffico di rete, allo stato dei dischi fissi, etc etc). Integrare delle funzionalità del genere in un sistema operativo non fa che uccidere la concorrenza di queste altre applicazioni, come è già successo con l’integrazione di Explorer e mediaplayer (e che è costata alla Microsoft una multa della CE di qualche milionata di euro per violazione della concorrenza). Si vede che le piace farsi male da sola.
La sicurezza. Bill Gates ne aveva fatto quasi una questione d’onore: “Tra aggiungere una nuova funzionalità – ordinò quasi cinque anni fa ai suoi sviluppatori – e risolvere un problema di sicurezza, dobbiamo scegliere sempre la sicurezza”. E così è stato. Windows Vista può addirittura sembrare un sistema “paranoico”.
Tralasciando la sicurezza di Explorer (chissà come mai molta gente è passata a Firefox….), Vista implementa una serie di funzioni che si appoggia sul cosidetto sistema Palladium. In pratica un Chip, presente nei pc di nuova generazione, si occuperà di decidere quali programmi potranno esser eseguiti e quali documenti (filmati, mp3, etc etc) in base a delle firme digitali di riconoscimento. Così nessun tipo di virus potrà esser eseguito senza permesso. Ma anche qualsiasi programma sviluppato da qualche appassionato o un sistema operativo alternativo (vedi linux) potrà mai andare. E’ come comprare un’automobile ed avere l’obbligo di comprare benzina sempre dallo stesso distributore, utilizzare sempre i soliti pneumatici, etc etc. Io mi compro l’automobile, e poi ci faccio quello che voglio! Se voglio metter dentro al posto della benzina dell’acqua e poi trovarmi con un rottame che non va, cazzi miei. Questo purtroppo è tutto vero (vedere il sito no1984.org per esempio). E pare che in futuro, se le cose non cambieranno, dovremmo dire addio a virus, a software piratato, a software alternativo. Loro decideranno cosa si potrà usare, e la gente dovrà arrangiarsi (vuoi usare openoffice? Azzi tuoi, ti compri Office se no usi la macchina da scrivere).
La gestione dei dati. Finalmente anche Windows, come il suo concorrente Mac OS X, include una funzione di ricerca tra i file che funziona davvero. Cliccando sul pulsante Avvio, o utilizzando il modulo presente in alto a destra della finestra di esplorazione delle cartelle, si possono cercare documenti, foto, programmi, funzionalità del sistema operativo in base non solo al loro nome ma anche al loro contenuto o alle informazioni addizionali che l’utente ha deciso di associarvi.
Anche questo esiste da parecchio tempo (google desktop search per windows, strigi e tracker per linux). Nulla di nuovo sotto il sole, e poi l’utente medio non credo che ogni due secondi debba cercare documenti sul proprio pc. Lo vedo molto utile in ambito aziendale, ma esistono soluzioni commerciali molto + efficaci (sia per lo spazio che richiedono sull’hard disk per l’indicizzazione dei documenti, sia per la velocità della ricerca).
Nuovi programmi. In Windows Vista sono presenti, nell’installazione predefinita, anche nuovi programmi, dedicati in particolare alla gestione dei contenuti digitali. Oltre alla nuova versione di Internet Explorer e alla nuova versione di Windows Media Player, Vista include un programma di posta elettronica basato su Outlook Express e un gestore di appuntamenti in formato calendario compatibile con altre applicazioni che fanno uso del formato iCalendar e che offre la possibilità di pubblicare sul Web le proprie scadenze. Molto nutrita la sezione multimediale: un nuovo programma per la creazione di DVD e un sistema per la catalogazione e la modifica delle fotografie digitali permettono di organizzare i propri film o le proprio foto.
Questo non lo capisco: e la concorrenza? Perchè si ostinano ad offrire un sistema operativo (che per definizione deve dare un collegamento tra l’hardware del pc e le applicazioni, e basta) con una marea di applicazioni proprie (alcune pure scadenti….nn ditemi che mediaplayer è bello e comodo, per favore). Ormai si è creato uno standard di facto (Windows + office + mediaplayer + msn messenger + outlook + explorer) che l’utente medio, a sentirsi dire Windows + openoffice + winamp + amsn + thunderbird + firefox (per non parlar di linux-ubuntu + open office + amarok + amsn-jabber + kmail + firefox, che è l’abbinamento sicuramente migliore, provare per credere ragazzi) strabuzzza gli occhi. L’Unione Europea qualche mese fa aveva appioppato alla Microsoft una multa megagalattica per violazione della concorrenza, e pare che in un modo o nell’altro la debbano anche pagare. Ma a quanto pare vanno avanti a testa bassa. Abituando e obbligando la gente ad usare i propri prodotti perchè “ce li ho già installati, chi se ne frega se ne esistono altri, magari gratis, e magari pure migliori?”.
Contenuti digitali blindati. Windows Vista conterrà lo stato dell’arte dei sistemi di protezione dei contenuti digitali richiesto dalla major della musica e del cinema. Ciò significa che sarà molto difficile riprodurre sul computer o copiare contenuti, come CD musicali, DVD o i nuovi dischi ad alta definzione HD-DVD e Blu Ray, non originali.
Ecco il famoso DRM (Digital Right Management), già presente negli mp3 che si scaricano da itunes. Io compro un album a 10 euro, e lo devo ascoltare SOLO sul mio ipod e non posso darlo ad altri o masterizzarlo per l’autoradio. E perchè? Pago, e ci faccio quello che voglio. Se poi lo metto su internet illegalmente, allora lì dovete punirmi. Ma non potete obbligarmi a utilizzare la musica che compro come volete voi.
Insomma, novità vere poche o nulle. Tutte le novità VERE che avevano annunciato (nuovo filesystem al posto di NTFS, per esempio) si sono perse per strada in 5 anni di sviluppo (mac OsX e linux in 5 anni hanno fatto balzi da gigante…). Alla fine hanno sono messo 3 o 4 effetti luccicanti, cambiato le icone e aggiornato i sofware. Vale la pena spender 200-300 euro (sperando poi che esistano i driver del vostro hardware per windows vista, perchè servono dei driver specifici che alcuni produttori di periferiche non hanno ancora reso disponibile) per avere una versione “più carina” di xp?
Va a finire che se vogliamo comprarci un pc, saremo costretti ad averci a che fare perchè ce lo daranno incluso nel prezzo. Certo. Però se mi facessero spendere 200 euro in meno (perchè è incluso nel prezzo, mica è gratis) sarei più contento. Bisogna cmq dare merito a Windows per aver avvicinato tanta gente ai pc, a internet, all’informatica in generale, perchè se non fosse esistito, e la gente doveva destreggarsi con DOS, UNIX, LINUX, avrebbe gettato la spugna al primo avvio del pc. Ma un conto è usare un pc. Un conto è Saper Usare un pc.
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link interessanti:
http://badvista.fsf.org/ – Sito della Free Software Foundation che spiega perchè non utilizzare Vista – In inglese
http://it.wikipedia.org/wiki/Windows_Vista – Pagina di wikipedia su Vista – Italiano
http://it.wikipedia.org/wiki/Open_source – Pagina Wikipedia sulla filosofia OpenSource, che sta alla base di firefox, thunderbird e ovviamente linux
https://wiki.ubuntu.com/install.exe/Prototype – Se la parola linux vi ha messo curiosità, scaricatevi questo exe. Vi crea un’installazione di linux sul vostro hard disk, senza far partizioni o rischiare di perder dati. Basta scaricare l’exe, lanciarlo, seguire i passi dell’installazione, riavviare il pc e nel menù che esce prima dell’avvio di windows selezionare “Ubuntu”. E quando vi stufate, cancellare la directory UBUNTU creata in C: (cmq le istruzioni sono presenti nel link) . E’ cmq un’installazione ibrida, ma utile per provare a vedere cosa esiste di davvero alternativo – In inglese
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Mi scuso per eventuali strafalcioni o frasi in italiano stentato. Non ho mai scritto così tanto sul blog. Capitemi
Applausi.
Ciao Perino
bravo.
giusto che queste informazioni siano per tutti.ciao perino disoccupato
ma è l’angolo della chat
o la chat dell’angolo???
mi sento un po marzullo e anche un po pirla!!!!
Bill Ghiess sei un patacca!!
Ciao perino
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/02_Febbraio/01/romania.shtml
Guardatevi anche questo video…fa anche ridere
Intervista delle Iene alla microsoft:
http://www.iene.mediaset.it/video/video_1961.shtml
Intervista delle Iene a Paolo Attivissimo su vista
http://www.iene.mediaset.it/video/video_1969.shtml
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