Gli occhi….

E’ difficile dimenticarsi i suoi occhi. Erano profondi e allo stesso tempo terrorizzati. Le striature rossastre denotavano una stanchezza fuori dal normale. Sembrava di poter leggere, in ogni capillare, una storia, un aneddoto, una serata.

Quante cose avevano da raccontare quegli occhi.

Solo dopo, mi sono accorto che mi stavo guardando allo specchio mentre mi levavo le lenti a contatto.

Stamattina.

Alle 6.

W le feste di laurea!

PS: quando arriveranno le foto…..capirete

PPS: cazzo sono già le 16…..datemi del sonnifero!!! Ne ho fisiologicamente bisogno. Andare a letto alle 6 e svegliarsi alle 8 perchè il tuo corpo si RIFIUTA di dormire, è davvero brutto.