L’altra sera ho comprato su iTunes questo fatidico nuovo album dei 5 malefici Torinesi. Me lo sono sparato in loop nelle orecche per tutto il giorno.

E in quanto leader del gruppo subsonico di Last.fm, nonchè membro onorario del club “I più sfatti dei concerti dei subsonica”, non posso esimermi da fare una SERIA e COMPLETA recensione dell’album…traccia per traccia:

1. Veleno: 4 minuti e 19. Un buon inizio di album con un ottimo ritmo….cassa in quattro e iniziamo subito bene!
2. Ali scure: 3:58. Pure qui si parte con cassa in 4 e rumori elettro di sottofondo….canzone sulla guerra…il finale non mi piace molto, però rende. Ritornello cantabile
3. La glaciazione: 6.22. Vabè dai gira in radio da un pò, anche se la versione Album è più lunga e più bella
4. L’ultima risposta: 4.33. Ritornello orecchiabile…
6. Nei nostri luoghi: 5.13. Finalmente una canzone che parte tranquilla. Forse la più tranquilla di tutte
7. Quattrodieci: vacca troia mancano gli ultimi secondi, proprio quando ormai la canzone ti ha preso e inizi a non stare fermo 2 secondi! Uff…malefico iTunes
8. Piombo: canzone dedicata all’autore di Gomorra. Molto ben ritmata…D&B….notevole. Secondo me prossimo singolo dopo la glaciazione
9. Alta voracità: pure qui…finalmente…si inizia tranquillo…poi ovviamente si inizia a sentire il basso di Vicio che picchia in 4…come sempre
10. Alibi: incredibile…riposo! Tranquilla e meditativa canzone….il testo non l’ho ancora ben carpito, ma pare meritare.
11. Canenero: dopo il riposo ancora un pò di movimento…canzone sulle violenze sui minori….
12. Stagno + ghost tracks: finale di album tranquillo, finalmente, dopo 12 tracce di delirio

E la 5? Il centro della fiamma? Perchè non c’è nulla?

Perchè è DELIRIO PURO. SEI MINUTI DI DISASTRO. Solo questa canzone vale il prezzo dell’album (9.99 euro). Mentre la ascolti e chiudi gli occhi…pensando a Torino…a quello che verrà….come minimo ti viene la PELLE D’OCA. Ad ascoltarla in metropolitana con il volume…direi…altino….c’erano quelli vicino a me che ballavano. GIURO!

Pure gufo l’ha ascoltata un pezzo sul treno…..e dopo 2 o 3 note aveva gli occhi a forma di CUORICINI….è qualcosa di indescrivibile. Per me potrebbe tranquillamente esser la canzone definitiva del concerto. Sei minuti così…tenendo conto che Boosta sicuramente ci ricamerà sopra un pò di tamarrate….saranno praticamente LA FINE. E allora sì che chiuderai gli occhi…barcollando…immerso nei decibel e nelle stroboscopiche…nella tua bolla alcoolica….e penserai:

“Porca troia…..che figata…andate avanti così fino alle 6!!!”

Sì…dopo un giorno di ascolto intenso dò un fantastico OTTO a questo album (una media tra il 15 che dò alla traccia 5 e il resto). E secondo me questa valutazione non può far altro che salire.