Nebbie di qui
Ci avvolgono
Come titoli di coda
Su storie a lieto fine
Vivere qui, insieme a te
Nel freddo, stringerti
Negli anni, stringerti

Subsonica – Giungla nord

Ma infatti…la nebbia…che fine ha fatto?

Oggi è il 26 novembre, l’autunno ormai è quasi finito, e non ho ancora visto un SANO GIORNO DI NEBBIA PADANA.

E’ così bello girare nella nebbia, passeggiare con tre dita di umidità sugli occhiali, senza minimamente accorgerti di quello che ti sta a più di tre metri.

Senza rumori.

Immerso nel grigio.

Voglio la nebbia! Ridateci la nebbia! Siamo “milanesi ciuccianebbia” … senza nebbia che diavolo ciucciamo?!?!? Che cacchio di novembre è senza nebbia?

Il vangelo secondo Sarbyn dice che:

l’attesa per il primo marzo è sopportabile grazie alla nebbia, alla neve, alla polenta e brusciti, allo sci, ai week end tranquilli in montagna (se fattibili) e a tutte le attività caratteristiche che accompagnano il periodo di transizione tra fine settembre e il primo marzo, che alcuni chiamano (impropriamente) inverno

Senza nebbia…la neve non si vede da due anni….mi rimangono solo la polenta e brusciti?

Io vorrei arrivare SANO DI MENTE al primo marzo….

….se si va avanti così impazzisco prima!