Un camorrista con una moglie indagata, che si incavola, che si lamenta per l’accanimento verso l’amata mogliettina e riceve la solidarietà dei propri colleghi.

Un camorrista che si dimette dal suo incarico solo ed esclusivamente perchè ormai ha capito, finalmente, che vale come il due di picche. E  ora cerca un posto di lavoro dai suoi vecchi “nemici”. Pur di rimaner “qualcuno” sarebbe disposto a far di tutto, lurido schifoso. Meriteresti solo di andare a spalar letame fino ai 90 anni.

Un branco di faine che si svegliano dal torpore, annusando l’odore dei possibili cambiamenti e la possibilità di rimetter le mani su qualcosa che non si meritano.

Un pazzo scatenato che inneggia alla rivolta popolare armata.

Che schifo.

“Schifo, ribrezzo, pietà, misericordia”

Benvenuti in italia.