Che palle…che palle che palle.

A furia di tirarla per le lunghe, sbattendomene e curandomi amatorialmente con tanto propoli e tanti cuba, alla fine ho dovuto cedere agli evidenti segni di sfattezza del mio corpo, rimediando una bella settimana di malattia per laringo-faringo-trache-bronco-polmonite.

In pratica dalla gola fino agli alveoli c’ho in corso una bella rivoluzione proletaria.

Quindi niente sciate, niente glamour, niente afiz, niente di niente per un pò. Ma questo vuol dire anche niente milano, niente ufficio, niente treni, niente metropolitana.

Vuoi vedere che è la volta buona che mi butto sulla tesi e inizio a scriver qualcosa? Per ora, tra indice, copertina e introduzione sono a 20 pagine circa……entro mercoledì devo arrivare a 100!