Un uomo un perchè

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E’ iniziato il giro d’Italia del centenario. Finalmente è possibile seguirlo decentemente sul sito della gazzetta e sul sito della rai. Ovviamente, il sito della rai…servizio pubblico…utilizza il formato proprietario Microsoft SilverLight…ma vabè, almeno i video non vanno a scatti e si vede senza troppi problemi.

Ma c’è un grossissimo problema.

Manca il ciclista per eccellenza….lo scalatore di ferro…colui che appena si alzava sui pedali ti faceva sognare…l’incredibile…l’inimitabile…Julio Alberto Perez Cuapio!

Cuapio

E’ un’enorme perdita per il ciclismo mondiale. In qualità di unico rappresentante del suo fan club italiano mi sento in dovere di lamentarmi del mancato invito della sua squadra.

Sì…perchè il mio personalissimo idolo, dopo un giro d’Italia del 2002 in cui ha DOMINATO, in cui non appena vedeva una salitella, un cavalcavia, partiva a razzo e scattava e dava DECINE E DECINE DI MINUTI A TUTTI, ha iniziato a pensare a divertirsi….from wikipedia:

Nonostante la sua forza in salita non è mai riuscito ad ottenere piazzamenti di rilievo nelle classifiche generali delle grandi corse a tappe (miglior piazzamento il 19° posto ottenuto nel Giro d’Italia 2002), a causa della sua debolezza nelle prove a cronometro , all’incapacità di ottenere risultati costanti nell’arco delle tre settimane e ad una condotta di vita non proprio irreprensibile durante il periodo degli allenamenti invernali di preparazione alle corse .

Esatto….d’estate leone…d’inverno beone! A furia di bere e non allenarsi, la squadra l’ha scaricato e ora corre per una squadraccia messicana (Canel’s Turbo Mayordomo….) che non verrà mai invitata in nessuna grande corsa a tappe degna di questo nome. Quindi non lo vedremo più sulle strade del grande ciclismo. Strade che lui ha DOMINATO.

Ah…per la cronaca: credo sia l’unico ciclista in attività che non è mai stato beccato con droga nelle vene. E’ LUI IL VOLTO PULITO DEL CICLISMO!

Grande perez! Rimarrai per sempre nei nostri cuori!

Voi non avete idea di quanto io abbia adorato quest’uomo….

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Nella foto: passaggio di Perez al mortirolo 2006. Notare la scopona col cappello dell’oktoberFest in basso a sinistra

7 pensieri su “Un uomo un perchè”

  2. Fede

    riportavo quanto sentito in telecronace, evidentemente la squadra per cui corre non è considerata squadra……….sarà una cacca!!!!!!!!!

  4. Ste

    quante emozioni ha regalato quest’uomo…un grande..anche io suo grandissimo estimatore…rallegrava il giro..

  5. TheAnimal

    bisogna fondare una squadra e fare anche la preparazione insieme a lui,secondo me può insegnare tanto…poi lui capitano e due o tre ragazzini del pedale castanese come gregari e vedi che una tappa in salita ce la portiamo a casa

  6. La Scopona

    Grazie Perez, autore di mille memorabili scalate. Ti abbiamo sempre sostenuto e incitato, infatti si vede benissimo dal mio pugno chiuso che anche noi ti spingevamo su al grido di VVVAAEEII!!! e ti spronavamo a fare sempre di più, a crederci e dare tutto a questo sport malato che probabilomente non ti ha capito fino in fondo e, sotto sotto, non ti meritava neanche. Per l’anno prossimo vieni con noi a fare la tua personalissima preparazione, non te ne pentirai. Giuro.
    Ciao Perez, ci mancherai…anzi, già ci manchi. Il ciclismo non sarà mai più la stessa cosa…

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