La grande G al gabbio

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Ha fatto scalpore ieri la notizia che Google è finita nei casini per un video uploadato su youtube da un branco di ragazzini cerebrolesi, che volevano vantarsi con tutto il mondo di aver preso in giro e umiliato un loro coetaneo con problemi fisici.

Quando tutto il mondo, la Clinton in primis, elogia la libertà di internet e l’importanza di garantire l’accesso  a questo strumento democratico, tre dirigenti della grande G sono stati condannati a X mesi di carcere da un PM milanese.

Manco fossimo in Cina.

A prescindere dalla libertà intrinseca che caratterizza la Rete, è RIDICOLO e preoccupante che i tre dirigenti vengano condannati per l’azione di utenti che utilizzano il loro servizio. Allora a questo punto perchè non prendiamo il signor Facebook e lo mettiamo dentro ad ogni gruppo razzista e violento che viene creato dagli utenti del social network più utilizzato al mondo?

Al prossimo incidente stradale in cui una Fiat Duna (che bell’esemplare di automezzo) provoca un morto mi aspetto che il signor LucaCorderoDiMontezemolo venga svegliato da una squadra di carabinieri per esser accompagnato in carcere…..

2 pensieri su “La grande G al gabbio

  1. TheAnimal

    semplicemente ridicolo…come la giustizia italiana,ma anche dalle altre parti non scherzano
    consoliamoci col pallone

    SIAMO CAMPIONI DEL MONDO!!

I commenti sono chiusi.