Vorrei segnalare un meraviglioso editoriale del signor Sallusti sulla puntata di ieri di “vieni via con me”
Ecco un estratto significativo
Che la presunta rivolta antiberlusconiana non sia invece cosa seria lo si è capito anche ieri sera guardando «Vieni via con me», ennesimo contenitore Rai di pattume vario ma, ovviamente, d’autore. Come possono interpretare i bisogni della gente uno scrittore miliardario (Saviano), due conduttori televisivi strapagati (Fazio e Littizzetto, due milioni all’anno di reddito a testa), un direttore d’orchestra con la puzza sotto il naso (Abbado), il solito Benigni più furbo che bravo (4 milioni di reddito per sparare battute) e l’immancabile Vendola, comunista da 16mila euro mese? Cosa c’entra gente così con i cassaintegrati, gli alluvionati, i terremotati? I cittadini cercano leader politici credibili e soluzioni concrete.
Se anche voi sentite il bisogno irrefrenabile di poter aver davanti il signor Sallusti per ringraziarlo per le sue perle di saggezza, vi ricordo che la sede del giornale è in Via G. Negri 4 a Milano.
Intanto sono in attesa dei dati Auditel di ieri, sono proprio curioso di vedere come sono stati gli ascolti. Ieri giornata pregna di programmi seri, come il GF e Don Camillo. Vedremo….
7,6 milioni di spettatori, 25,48% di share
Ottimi risultati per la puntata d’esordio del programma “Vieni via con me”, in prima serata su RaiTre, con Benigni, Vendola e Abbado. Battuto il Grande Fratello, seguito da 4 milioni 850mila