La rappresentazione scenica dei rituali mafiosi è interessante e suggestiva e rappresenta un’eccezionale novità nella pubblicistica televisiva sul tema mafia – osserva l’eurodeputato leghista Mario Borghezio – peccato che Saviano abbia operato una censura omettendo di rivelare su quali ‘icone’ giurano i picciotti: le immagini di Mazzini e Garibaldi. La verità è che l’Italia delle mafie ha più o meno gli stessi ‘idoli’ dell’Italia ufficiale che celebra il 150esimo dell’Unità
Ma gli danno ancora il permesso di aprire bocca a ‘sto…coso?