Archivio dell'autore: sarbyn

Un amico fragile

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Evaporato in una nuvola rossa
in una delle molte feritoie della notte
con un bisogno d’attenzione e d’amore
troppo, “Se mi vuoi bene piangi ”
per essere corrisposti,
valeva la pena divertirvi le serate estive
con un semplicissimo “Mi ricordo”:
per osservarvi affittare un chilo d’era
ai contadini in pensione e alle loro donne
e regalare a piene mani oceani
ed altre ed altre onde ai marinai in servizio,
fino a scoprire ad uno ad uno i vostri nascondigli
senza rimpiangere la mia credulità:
perché già dalla prima trincea
ero più curioso di voi,
ero molto più curioso di voi.

E poi sorpreso dai vostri “Come sta”
meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo “Come ti senti amico, amico fragile,
se vuoi potrò occuparmi un’ora al mese di te”
“Lo sa che io ho perduto due figli”
“Signora lei è una donna piuttosto distratta.”
E ancora ucciso dalla vostra cortesia
nell’ora in cui un mio sogno
ballerina di seconda fila,
agitava per chissà quale avvenire
il suo presente di seni enormi
e il suo cesareo fresco,
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita
debba in qualche modo incominciare una chitarra.

E poi seduto in mezzo ai vostri arrivederci,
mi sentivo meno stanco di voi
ero molto meno stanco di voi.

Potevo stuzzicare i pantaloni della sconosciuta
fino a farle spalancarsi la bocca.
Potevo chiedere ad uno qualunque dei miei figli
di parlare ancora male e ad alta voce di me.
Potevo barattare la mia chitarra e il suo elmo
con una scatola di legno che dicesse perderemo.
Potevo chiedere come si chiama il vostro cane
Il mio è un po’ di tempo che si chiama Libero.
Potevo assumere un cannibale al giorno
per farmi insegnare la mia distanza dalle stelle.
Potevo attraversare litri e litri di corallo
per raggiungere un posto che si chiamasse arrivederci.

E mai che mi sia venuto in mente,
di essere più ubriaco di voi
di essere molto più ubriaco di voi.

Fabrizio De Andrè – Amico Fragile 

Il fumo uccide

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La vita da semi-casalingo mi sta uccidendo.

Ieri tra milano, spesa, cose varie da fare in casa causa assenza dei genitori, non ho manco trovato 10 minuti per inzozzare questo blog con qualche cagata.

Però ho fatto un pò di rassegna stampa in giro per milano, con City-Metro-Leggo-E-polis, perchè ero curioso di leggere i commenti sul ragazzo morto PER INTOSSICAZIONE (e non per uno spinello). Che nelle scuole si sia sempre fumato (che sia giusto o sbagliato è un altro discorso), durante l’intervallo, credo si sappia da DECENNI. Ma a quanto pare si è arrivati al punto che si fuma nei corridoi, tranquillamente, tra l’indifferenza di professori e presidi. E questo fa abbastanza paura. La cosa che fa più paura è però l’ondata di ipocrisia e falsa informazione che è partita dopo questo sconcertante fatto di cronaca, con la facile equazione

morto dopo uno spinello = spinello assassino 

Ed ecco cosa proponevano i giornali milanesi ieri mattina

  • Metro – titolone in prima pagina

“Fuma uno spinello e muore a 15 anni”

  • City -in prima pagina ma in basso a destra

“Muore a scuola dopo uno spinello”

“La preoccupazione del magistrato è che all’interno dello spinello vi fossero sostanze pericolose, oltre a marijuana e hasish” (N.d.Sarbyn : ma và?!?!?)

  • Leggo – In basso a destra

“Milano, tragedia in aula. 15enne muore davanti ai compagni”

  • E-polis: qui ci sono addirittura 3 pagine di articoli vari.

“Uno studente modello [..] ma che sul suo diario aveva ricopiato la canzone maledetta di un rapper, mister Baba – Ho il vizio di rompere e ricomporre sigarette / ma a metà trattamento aggiungo nuovo componente / metto l’ingrediente, me ne fotto della gente / di chi dice che è sostanza stupefacente”

A parte manie di sensazionalismo varie, sembra che i giornalisti (tutti i 4 giornali parlano della canzone citata da epolis) siano stupiti che uno studente modello, un giocatore di calcio, una persona normale possa ADDIRITTURA scrivere nel proprio diario una canzone sulle canne. Come se citare una canzone, esprimere un’idea, faccia di una persona un tossico con dei problemi. E soprattutto bisognerebbe ricordare a questi giornalisti (per la precisione, Omnimilano-adnkronos, Ansa-agi, Bernasconi de Luca e Giovanna Trinchella) che di THC non si muore. MAI.

E’ come bere una bottiglietta di plastica con dentro l’ammoniaca e si gridasse allo scandalo e iniziare a vietare l’acqua, quando basterebbe andare in montagna alla fonte per bere acqua pulita….

Che schifo questa caccia allo scoop e al titolone. E ora prepariamoci alle incredibili misure da lagher che metteranno in atto per “arginare il problema”. E figurarsi che c’è chi sperava che con i radicali e la sinistra qualcosina magari cambiava….

Io ci credo

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Io ci credo, nonostante dicano che sia un traguardo poco importante.

Io ci credo, anche se nonostante tutto per quest’anno potrei ritenermi soddisfatto.

Io ci credo, per il solo gusto di poter godere come un cane.

Io ci credo, perchè ho visto altre imprese impossibili.

Anche se stasera molto probabilmente non sarò davanti a una televisione, io ci credo.

Io credo nella Pazza.

Foto grigliata

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Rieccomi.

Sono vivo, ma ieri non ho avuto tempo di accendere il pc. Sono sceso a milano senza il mio amico portatile e poi sono andato a fare shopping. E che shopping!

Volevo cmq solo mettere 4 foto della grigliata dell’altro giorno :)

Ovvero eccole qui su flickr: link

Adieu

Nota di servizio

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Breve passaggio per sottolineare il fatto che domani Castano01 sarà alle sette fontane, tanto per cambiare (chi ha detto che è nuvoloso… :D), per grigliare e far caciara.

Chi non sa cosa fare domenica pome, sa dove venire ;)

Second Life

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Mi son messo a provare second life l’altro giorno, per sfizio.

Che cos’è second life? E’ una specie di gioco, online, in cui ci si muove in un mondo virtuale col proprio avatar. Ci sono altri utenti, case, negozi, si può lavorare, si possono creare oggetti, e soprattutto (cosa un pò aghiacciante secondo me) si possono guadagnare soldi veri. Infatti esistono architetti, ing, e utenti comuni che vendono oggetti su Second Life a suon di dollari (tipo l’architetta giapponese che ha venduto case e ha fatto un milione – leggi bene – un milione di dollari con case virtuali….)

Esiste già da parecchi anni, ci sono qualcosa come 7 milioni di utenti iscritti in tutto il mondo, e se 7 milioni di persone trovano questo “meta-mondo” interessante, perchè non provarlo?

Già ai tempi delle superiori giochicchiavo a una cosa simile, un gioco di ruolo online in cui in pratica facevi delle partite a Dangeous & Dragon con altri utenti, impersonificando un personaggio, facendolo crescere, combattendo….le solite cose da gioco di ruolo.

Era una cosa del genere più o meno:

Divertente se ti piace il genere, ma era comunque un gioco che iniziava e finiva lì. Come tutte le cose c’erano degli eccessi, gente malata che non sapeva distinguere la realtà dal gioco, ma vabè…capita (non mi pare di esser mai andato in giro 7 o 8 anni fa urlando che volevo il mio drago…..).

Ora invece le cose sono un pò cambiate….vai sul sito di second life, scarichi il client (Open source, non male come scelta, sia per win linux e mac), lo installi, ti rendi conto che il client fa schifo ed è lentissimo (w java….) personalizzi l’avatar (per ogni parametro fisico ci sono 200 opzioni, puoi creare qualsiasi viso, se ti metti d’impegno……) ed ecco….

Dal testuale si passa al 3d, dal fantasy si passa al “reale”, ed ecco il mio avatar, il signor Sarbyn Saenz. Elegante e tirato al massimo perchè, ovviamente, appena entrato son voluto andare in un jazz club italiano…ma ci voleva il vestito-quello-bello.

Ecco il jazz club, con la gente che balla, che beve, che parla, che suona … tutti gli omini che si vedono sono persone vere, non gestite dal pc…. Mi son seduto al bancone, ma non avendo una lira (che si chiamano Linden dollar…che per avere devi lavorare…) non ho consumato…sono uscito…ho fatto quattro passi e mi son scollegato.

E ci sono pure aziende (da agenzie immobiliari ad aziende di informatica, vestiti, etc etc) che aprono negozi virtuali, che si sono buttati su questo business. Gente che spende fior di soldi per aver la casa (virtuale) bella, l’abito (virtuale) bello, il negozio (virtuale) bello.

E mi richiedo: che ci trova la gente di così interessante?

Mah. Proverò comunque a farci un giretto di nuovo, magari è la prima impressione ….

Pregate per me

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Solo una cosa…pregate per me, affinchè riesca finalmente a LEVARMI DAI COGLIONI il progetto che è in ballo da DICIASSETTE MESI.

Speriamo che qualcuno da là sopra guardi il pc del mio assistente e gli dia una mano a rispondere alla mia mail di supplica :)

Pregate……..

Beppegrillo – Reset

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Beppe Grillo al Datch Forum, ieri sera.

Due ore e mezza abbondanti, tutte dritte filate, di urla e riflessioni su un sacco di cose, alla Beppegrillo style.

Partendo dal presupposto ovvio e banale che il ragazzo in questione è un comico, e non il Messia, bisogna comunque dargli il merito di spaziare, durante la durata dello show, su un sacco di argomenti importanti con una vena di ironia e incazzatura che non guasta mai. Ma bisogna comunque tener conto che su certe cose bisogna sempre sentir anche l’altra campana….. perchè mi sono accorto che quando parlava di tecnologia (Skype piuttosto che WiMax piuttosto che Second Life – che prima o poi si meriterà una paginetta qui), che è per lo meno un argomento che conosco un pò, il ragionier Giuseppe peccava un pò di pressapochismo (…esiste questa parola?!?) e superficialità (non è tutto oro quel che luccica ragazzo mio….).

Politica, ambiente, energia, traffico, tecnologia, economia, società. Sono sempre le solite battaglie che porta avanti ogni giorno sul suo blog, ma che purtroppo (o forse meno male?) assomigliano tanto, troppo, a Don Chisciotte contro i mulini a vento….

Ad inizio show mentre stava parlando della piccola influenza del Vaticano in Italia (e del suo Amministratore Delegato Tedesco), è anche intervenuto il signor Dario Fo, come da seguente filmato

E’ intervenuto pure Travaglio, a parlare della situazione giornalistica italiana, sono intervenuti i ragazzi del Meetup di Milano, un dottore a parlare del PM10, PM5, etc etc.

Insomma, grande show.

Pavia punto e basta

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Ancora in ballo a pensare a pavia :)

Visto che è un casino organizzare il tutto e cercare una data plausibile per tutti quanti io, Sarbyn, nato a Legnano 25 anni fa e residente a castano01, annuncio che il giorno 16 (leggasi SEDICI) giugno (leggasi GIUGNO) si va a pavia.

Perchè così avanti? Perchè il 2 giugno c’è gente che va a sposalizi vari, il week end dopo non posso perchè devo andare a fare il carpentiere in montagna da me (montare estensione del preingresso della roulotte a Promiod :) ) e quindi la festa di fine primavera, che l’anno scorso si è svolta a casa mia con gente che dormiva ovunque, si terrà a Pavia.

Va bene? Ci son problemi?

Se ci sono, arrangiatevi :D