Archivio dell'autore: sarbyn

Come si usano le email?

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Piccola nota tecnica, per gli amanti delle catene di sant’antonio e gli ignoranti (nel senso che ignorano, per carità) di come funzionano le email e soprattutto lo spam.Quando mandate in giro email inviate a tutta la rubrica, non speditele con i destinatari in chiaro!

Mi spiego….nell’inviare una email ci sono varie opzioni per immettere il destinatario, con sigle tipo:

To: —– Bc: —– Bcc:

Quindi, durante l’invio di una bella catena, usate SEMPRE l’opzione BCC! Serve apposta per non far vedere al destinatario gli altri destinatari dell’email. E perchè mai bisognerebbe fare una cosa del genere?

Perchè quando inviate un’email di una catena, ci sono sempre, all’inizio, seicento righe con gli indirizzi email dei vecchi destinatari. E io NON VOGLIO che il mio indirizzo email faccia la loro fine, girando in giro per internet. Perchè non si sa mai dove vanno a finire, e il 90% delle volte vanno in mano a gente che utilizza gli indirizzi email per scrivere pubblicità invasiva (Spam), truffe, e robe simili.

Ormai i sistemi anti-spam di alice, libero, msn, etc funzionano decentemente, ma a causa di questa brutta abitudine qualche annetto fa ho dovuto abbandonare la mia prima casella email su libero (bbbrrr…) perchè ricevevo 20, 30 messaggi al giorno in cui volevano vendermi viagra e robe simili.

Ci vuole poco…basta usare l’opzione BCC :)

Ah…ed evitate di mettere in chiaro su internet la vostra email su forum, commenti di blog – commenti, e non campi di invio di commento, come nel mio blog, etc etc etc. Nel senso….in un commento su un blog….o un post su un forum…insomma scrivendo su internet non mettere mai una cosa del tipo “rispondetemi su fuffa@sarbyn.com!”, perchè google indicizza tutto (anche i programmi utilizzati dagli spammer cercano su internet qualsiasi indirizzo email), e appena trovano un indirizzo email lo utilizzano al volo. Al max utilizzate un “Rispondetremi su fuffa – chiocciolina- sarbyn -punto- com”. Alla fine, quei programmi ricercano il carattere “@”, si possono fottere facilmente…..anche se di solito ti fottono prima loro

Non voglio cambiare indirizzo email….dai imparate questa semplice regola. Grazie :)

Tenetevi forte

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Per la gioia degli stomaci più deboli!!!

L’avevo promesso nel viaggio vittuone-torino…ed ecco accontentato tutto il mio vastissimo pubblico!

Buon sabato!!!! :D

PS: ieri in ufficio eravamo in 3 a modificare il layout del blog (…che voglia di lavorare :D) , in teoria dovrebbe esser più largo e con un menu nuovo sopra per le foto. Se avete problemi di visualizzazione, fatemi sapere :D Prima o poi magari cago fuori anche una pagina per le foto…magari pure aggiornando un pò l’elenco (tipo…”cazzo…manca il mortirolo!“)

E per finire

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Per finire il trittico subsonico, ecco le foto di jack:

http://www.flickr.com/photos/21798615@N00/tags/sbsto12122007/

Ovviamente voglio tutte le foto su cd, e anche i video :D

Non mi importa molto se niente è uguale a prima
le parole su di noi si dissolvono cosi

Tu il mio orgoglio che può aspettare
e anche quando c’è più dolore
non trovo un rimpianto
non riesco ad arrendermi a tutti i miei sbagli
Sei tutti i miei sbagli

Subsonica – Tutti i miei sbagli (la versione lenta e meditativa…molto meditativa)

Stare in piedi

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Ore 2.30 del mattino, circa

Un derelitto si aggira per la stazione di servizio di Novara, fumando toscanelli e aspettando che qualcuno arrivi da Torino per portarlo a casa. Come un cane legato al guard-rail, sotto il sole d’agosto. Di lui non si hanno più notizie dall’ultimo contatto, davanti al bancone delle pringles:

Ore 2.55 del mattino

Davanti allo specchio, appannato dalla doccia, cerco qualche livido, qualche segno indelebile della serata appena passata. Incredibilmente, non trovo nulla. Rimango stupito anche dagli occhi….da persona normale…..e dal mal di testa praticamente assente. Mah.

Ore 6.31 del mattino.

Per pigrizia non ho tolto la sveglia settimanale….il telefonino ha fatto un volo plastico dal comodino ad un luogo imprecisato della camera.

Ore 9.30 circa.

Apro gli occhi…check mentale….mal di testa non c’è…mal di stomaco neanche….pastone in bocca non c’è….incredibile….è stato davvero più tranquillo degli anni scorsi…ma anche le gambe non ci sono….le braccia non ci sono….mi servirebbe un montacarichi.

—-

Che dire…gran concerto. Più tranquillo degli anni scorsi, ma nonostante i timori di sospensione e/o visione sugli spalti, è andata alla grande. Forse, a mente fredda, la prossima volta è meglio andare a milano che è un filino più comodo, e non ci sono i responsabili della sicurezza che, per la nostra sicurezza, decidono di aprire il parterre a 30 secondi dall’inizio del concerto….così NESSUNO si mette a correre sui gradini e NESSUNO rischia di uccidersi.

Grandi ragazzi, ieri sera abbiamo davvero dato tutto :) Castano non molla mai…e torino non sta mai ferma, ricordatevelo.

Un pensiero a chi si è svegliato dopo 3 ore di sonno ed è andato al lavoro :) (noooo…non c’è ironia nelle mie parole! Giuro!)

E…niente….bravi ancora, tante belle cose, vado a cambiarmi e scendo a milano pure io … con calma…e a mezzogiorno e mezzo :D

Arriviamo….

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Allora….il biglietto è nel portafoglio…lo zaino l’ho fatto, ci ho messo una felpa da battaglia (più che altro, la felpa felpata per eccellenza) e un paio di scarpe da guerra. La spesa verrà fatta domani, ma credo che per la prima volta la redbull supererà in quantitativo le ceres….varie ed eventuali pronte per esser utilizzate…..sono le 00.10 e non ho un cazzo di sonno nonostante la nottataccia di ieri. La preparazione atletica in piscina direi che l’ho fatta l’altro giorno….nonostante la piccola debacle di venerdì sera…..

Mercoledì sera (ovvero stasera, per chi legge), castano, per l’ennesima volta, gareggerà per vincere.

Ci sono tutti i presupposti per una serata all’insegna dell’orgasmo musicale. Quindi … ragazzi … voi che varcherete le soglie del palazzetto … guardatevi negli occhi prima dell’inizio del concerto … perchè quando poi uscirete … sarete delle persone completamente diverse. (porca zozza ma che scrivo?!?!?!)

Il rumore di truppe d’assalto in avvicinamento inizia a farsi sentire alla periferia di torino….Pare che tenteranno una manovra a tenaglia convergendo sull’obiettivo con 4 diversi battaglioni. Ma sono agguerriti, molto agguerriti.

Arriviamo gente! 

PS: speriamo di esser ancora online giovedì…ho dei seri dubbi di riuscire a sopravvivere a una cosa del genere

Moratoria internazionale

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I giornali non ne han parlato. Strano.

Ma ieri verso le ore 4.20 si è sentita chiaramente una scossa di terremoto in quel di milano, e anche bella forte.

Ma ricostruiamo gli eventi con calma, con l’ausilio di documentazione di quel periodo storico:

4:21 PM

Roberto: ciao – ottimo!!!!!!!
me: ottimo cosa?
Roberto: senti qui!!!!!
me: dammi una bella notiziaaaa
Roberto: adesso ti forwardo alla mial qualcosa…….e poi programmiamo i festeggiamenti – siiiiiiiiiiii
me: fico – già mi piace :D:D:D
Roberto: anche se per te forse c’è qualche problema burocratico…..ma a questo te ci sei abituato

Ecco la mail di cui i due ragazzi parlano, su gtalk:

Io propongo un 23 come voto del progetto. Se va bene lo passo al prof. XXXXXX
Emanuele G. non risulta nell’elenco degli iscritti al corso ….
Fatemi sapere se posso passare il voto.
E.Q.

E in questo preciso istante i cosi…lì….gli aggeggi che misurano i terremoti…ecco…i sismografi…registrano una violentissima scossa di terremoto con epicentro un quartiere vicino piazzale Loreto, zona viale Gran Sasso….

4:27 PM me: PORCA MXXXXXXXX
me: MA [V.M. 18 anni] DI QUEL CANE SCHIFOSO
me: PERCHE’ CAZZO NON SONO MAI ISCRITTO A NULLA
me: PERCHE’
me: CAZZO
me: CAZZO E ANCORA CAZZO
me: DIO CARO – io vado al poli e spacco tutto
Roberto: sei da cinema – nn te ne va bene una
me: fanculo va :D
me: è lunedì…ovvio che qualcosa non vada bene

E pure questo lunedì universitario è archiviato, con un esame in sospeso e col serio dubbio di non esistere più per il politecnico di milano. Il bello è che io e roby siamo nella stessa identica situazione (Stesso numero di esami che mancano, rata pagata uguale…anzi io l’ho già pagata…lui no…). Ma nonostante tutto, io non esisto. Sparito completamente.

E una canzone si diffuse nell’etere, mentre l’eco del terremoto provocato dalle incresciose parole partite da un oscuro ufficio milanese piano piano…si spegneva

Massì…ormai siamo alla fase -occhi allucinati- :shock: -e sorriso ebete- :lol: ….

Va tuuuuuuuuuuuuuuutttto bene! Di che mi devo preoccupare?!?!?! Sorridi alla vita!

GIANNI!!!! L’OTTIMISMO VOLAAAAA!!!!! LO SENTI IL PROFUMO DELLA VITA?!?!?!?!?

Andrò tutto a posto, vero? Come sempre! Di che preoccuparsi?!? E’ solo il 194esimo intoppo che mi è capitato al poli, che vuoi che sia, scusa!!! Ho sentito di gente che dopo 34 anni al poli non si è laureata perchè la proff lo aspettava ancora in aula per parlare con lui, mentre lui era già nel mondo del lavoro e in età pensionabile! Ho sentito gente che dopo 6 semestri ad attendere l’iscrizione alla laurea ha scoperto che si erano dimenticati della sua matricola! Ho sentito di gente leggendaria che di notte vive nel DEI (dipartimento di elettronica e informazione) e di giorno scrive libri e di sera si ubriac…ah no…questo esiste davvero! :)

Bisogna solo approvare una legge MONDIALE che faccia in modo che il LUNEDI’ sparisca dalla vita di qualsiasi individuo. Inizio a mandare una bozza di moratoria a proposte_di_legge@onu.org. Speriamo che me la accettino

Gli anni ’80….

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Odio questo tipo di catene, di solito le piglio e le cestino subito. Ma incuriosito dal titolo “Noi che…degli anni 80” ho dato una lettura. Non siamo proprio figli degli anni 80 noi, però certe cose non possono passare inosservate :)

Noi che la penitenza era ‘dire fare baciare lettera testamento’.

Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo ‘Parco DellaVittoria e Viale Dei
Giardini’.

Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.

Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più
figo.

Noi che il Ciao si accendeva pedalando.

Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c’era l’amico in casa.

Noi che dopo la prima partita c’era la rivincita, e poi la bella, e poi la
bella della bella.

Noi che giocavamo a ‘Indovina Chi?’ e conoscevamo tutti i
personaggi a memoria.

Noi che giocavamo a Forza 4.

Noi che ci divertivamo anche facendo ‘Strega comanda
colori’.

Noi che giocavamo a ‘Merda’ con le carte.

Noi che le cassette se
le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la
bic.

Noi che avevamo i cartoni animati belli.!!

Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasmaformaggino o un francese,
un tedesco e un italiano.

Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.

Noi che si andava in cabina a telefonare.

Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola
con l’albero.

Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire
tardissimo.

Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.

Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci
mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più eri figo.

Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo sempre
sorridenti.

Noi che quando a scuola c’era l’ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.

Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.

Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.

Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il
terrore.

Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.

Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.

Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.

Noi che però sapevamo che erano le 4 perché stava per iniziare BIM BUM BAM.

Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c’era Happy Days.

Noi che il primo novembre era ‘Tutti i santi’, mica Halloween.

Noi che a scuola con lo zaino Invicta e la Smemoranda.

Noi che la merenda era la girella e il Billy all’arancia.

Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigla
della provincia in arancione!!

Noi che guardavamo allucinati il futuro nel Drive In con i paninari.

Noi che il Twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars.

Noi che giocavamo col Super Tele.

Noi che il tango costava ancora 5 mila lire e.. ‘stai sicuro che questo non
vola…’

Noi che le All Star le compravi al mercato a 10.000 lire e c’erano le Nike
Legend e le Clarck azzurre.

Noi che avere un genitore divorziato era impossibile.

Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle
femmine.

Già già…facile identificarsi in queste frasi :D

PS: meno tre a torino…MILANESI dobbiamo metterci d’accordo se no qui rimaniamo a piedi :D

Meno una!

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From corriere.it

«Italia addio. È meglio New York»
Simona Ventura: «Sogno di fare un tipo di tv che nel nostro Paese possiamo solo sognare»

GRAZIE A DIO lo possiamo solo sognare!!!!! Abbiamo presente, purtroppo, la televisione che riesce a fare in Italia, paese che a quanto pare non capisce nulla di televisione.

Se riesce a condurre quell’obrobrio dell’Isola, non oso immaginare cosa riesce a creare a New York. L’importante è che non lo trasmettano in italia!

Eri così brava ai tempi di MaiDirGol e delle Iene…chi te l’ha fatto fare di diventare una fotocopia della De Filippi – Carrà e produrre tanto pattume? Mah.

Ora bisogna solo sperare che in tempi brevi pure la De Filippi, il brunovespismo, la presenza di personaggi imbarazzanti (like margioglio) etc etc spariscano dal tubo catodico, così magari la tv ritorna ad esser un oggetto utile, e non solo uno schermo su cui guardare roba scaricata da internet!